Attività sportivo-ricreative

Calcio.

L’associazione ha dato la possibilità ai ragazzi di far parte di una delle due squadre di calcio: “WE-CARE GIORGETTI” e “REAL GIORGETTI”. L’attività si svolgeva con continuità da ottobre a giugno, coinvolgendo un gruppo di ragazzi molto eterogeneo guidato da un allenatore educatore e da due volontari. Per tutti i ragazzi questa proposta è sicuramente positiva, perché li diverte; inoltre permette a quei ragazzi che non andrebbero a giocare in una società sportiva per problemi finanziari, o per timidezze personali, di giocare tra amici almeno due volte alla settimana. La passione per questo gioco permette di costruire un rapporto con i ragazzi nel quale la continua riflessione sul comportamento dei membri del gruppo e il rispetto delle regole condivise acquista un grande valore formativo. Si rivela anche uno degli ambiti in cui il ragazzo sperimenta le proprie capacità fisiche in continua evoluzione. Essenziale è riuscire a creare un forte senso di appartenenza al gruppo, che permetta di migliorare la socializzazione, l’adattamento e il rispetto di poche ma essenziali regole.

Escursionismo in montagna.

L’escursionismo è visto come una modalità di impiegare il tempo libero con l’obiettivo particolare della socializzazione per i ragazzi che si trovano in situazioni di difficoltà di inserimento o di deprivazione socio-culturale o economica. Molti di questi ragazzi hanno difficoltà ad instaurare una relazione positiva con i pari e con gli adulti, ad accettare le regole di gruppo, a mantenere una continuità di interesse e di impegno, ad accettare la fatica, lo sforzo, ad organizzarsi. – Nell’attività escursionistica di gruppo è possibile la condivisione tra ragazzi e adulti del piacere dello stare insieme, del progettare iniziative, del camminare, del crescere nella cultura della conoscenza, del rispetto e della tutela dell’ambiente, della capacità di raggiungere una meta prefissa e di stabilire rapporti di amicizia al di là di ogni differenza. L’attività vuole fare conoscere questa possibilità, che per i ragazzi di una città come Milano, può rappresentare un’alternativa al quartiere, al bar o all’isolamento davanti al computer o alla tv. – La composizione diversificata del gruppo degli adulti garantisce funzioni educative ed organizzative diverse: un coordinatore volontario con funzioni di raccordo e collaborazione con famiglie e altri soggetti, alcuni accompagnatori volontari con il compito di gestire l’escursione, di essere di sostegno nelle difficoltà individuali e di trasmettere la passione per la montagna.

Vacanza estiva.

Il progetto vacanza estiva consiste nell’organizzazione di un periodo di vacanza della durata di una o due settimane. Una vacanza che non si riduce a semplici escursioni in compagnia ma che vuol far conoscere, capire ed interpretare la natura ai ragazzi ed alle ragazze attraverso una serie di attività all’aria aperta: una esperienza forte di vita in comunità ricca di momenti di autonomia, di crescita, di scoperta, di avventura. Nelle intenzioni del gruppo organizzatore, questa iniziativa si rivolge anzitutto ai ragazzi che non avranno altre possibilità di vacanza.