Screening precoce (prime classi elementari) sulle difficoltà di apprendimento

Il 10-20% dei bambini in età scolare presenta un disturbo dell’apprendimento, di varia natura. Circa il 3% dei casi è rappresentato da un disturbo specifico dell’apprendimento (disturbi della lettura, del calcolo, della scrittura), mentre per la restante quota di soggetti le difficoltà scolastiche sottendono problematiche derivanti da fattori socio-culturali (scarsità di stimoli del contesto di appartenenza; diversità culturale del contesto di origine derivante da fenomeni migratori) e da fattori emotivi e conflitti psicologici. Questi disturbi incidono in primo luogo sulle prestazioni scolastiche del bambino, sulle sue capacità di attenzione, sul suo comportamento in classe, sulla sua relazione con l’insegnante.

L’intervento prevede la somministrazione di una batteria di test per la rilevazione precoce dei disturbi dell’apprendimento a tutti i bambini delle classi prime della scuola primaria, colloqui di restituzione ai genitori ed approfondimento diagnostico per quei bambini individuati dai test come casi a rischio. Vengono somministrati i seguenti test:

  • PRCR-2, prove di prerequisito per la diagnosi delle difficoltà di lettura e scrittura (per la rilevazione precoce di possibili disturbi dell’apprendimento)
  • PMA di Thurstone, test intellettivo (con 5 subscale:  Significato Verbale, Facilità Numerica, Ragionamento, Velocità Percettiva, Relazioni Spaziali), necessario per la diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento
  • Proiettivi: disegno dell’albero e della figura umana

Agli insegnanti vengono restituiti i risultati dei test.

Personale coinvolto: psicologhe della Cooperativa Sociale Metamorfosi esperte di psicopatologia dell’apprendimento.